Franco Lepore ❤ Claudia Facchetti

Da poco passato alla Nocerina, Franco Lepore si distingue sempre per determinazione e impegno. Dietro di lui la sua compagna, Claudia Facchetti, che ci racconta ai microfoni di TuttoNocerina.com com’è il centrocampista nella vita privata e come è iniziata la loro storia d’amore. (VEDI FOTO)

Claudia, come vi siete conosciuti tu e Franco?
“A una cena con amici. Avevamo amici in comune”.
E’ stato un colpo di fulmine?
“Abbastanza! Da parte mia sì, e credo anche per lui”.
Cosa ti ha conquistato?
“Il suo non arrendersi mai. Io ero in una fase un po’ titubante della mia vita e lui mi ha dimostrato il suo interesse, conquistandomi e corteggiandomi. Non si è mai arreso”.
Ti ha corteggiata parecchio?
“Sì! Cosa alla quale io non avrei mai creduto perché, conoscendolo, avevo già capito l’ambiente e sapevo che era un calciatore. Su questa cosa non ci avrei messo la mano sul fuoco, invece si è rivelato l’opposto”.
Di lui cosa ti ha colpito di più?
“A livello caratteriale  sicuramente la dolcezza. Mi ha conquistata così (sorride, ndr)”.
Una cosa che non sopporti?
“Ne ha parecchie (ride, ndr), del resto come le abbiamo tutti. La più importante è la testardaggine, perché quando s’impunta non vuole sentire ragioni ed è dura fargli capire le cose. Essendo poi due ‘leoncini’ è un disastro”.
In privato com’è?
“Ultimamente è un po’ cambiato. Quando l’ho conosciuto era molto più taciturno, riservato, abituato a stare tanto da solo, mentre adesso si è aperto maggiormente. Gli ho fatto capire l’importanza del dialogo in un rapporto, quindi devo dire che sotto questo punto di vista è migliorato (sorride, ndr)”.
Quando litigate chi fa generalmente il primo passo?
“Devo ammettere che quasi sempre è lui”.
In casa ti aiuta?
“Noi viviamo a distanza . Lui quest’anno è a Nocera mentre io vivo e ho un’attività lavorativa vicino Brescia. Di solito riusciamo a vederci, però capitano dei periodi nei quali per anticipi, allenamenti o posticipi abbiamo più difficoltà. Comunque quando lui è qui è abbastanza attento, anche perché abbiamo una bambina”.
Cosa amate fare nel tempo libero?
“Abbiamo vari hobby insieme. Ci piace stare molto fuori casa. Lui prende la bambina, la porta al parco e in giro per tutto il giorno. Si diverte molto con lei. Una cosa che ci piace particolarmente è andare a mangiare il sushi”.
Il suo piatto preferito?
“E’ proprio il sushi. Ne siamo ghiotti entrambi”.
Com’è Francesco nelle vesti di papà?
“La bambina è piccola, ma lui già comincia a fare il geloso. Sono molto attaccati. Lei mi chiede sempre di lui e la sua assenza si sente. Per fortuna ora ci sono i social network, Skype, i telefonini, che in parte aiutano con videochiamate o roba simile a ridurre la distanza”.
Distanza perché voi vivete a lontani. Come riuscite a vivere un rapporto in lontananza?
“Sono passati cinque anni, diciamo che  è diventata un po’ un’abitudine. Ancora adesso ci sono dei momenti di sconforto totale, ma più da parte mia perché lui è abituato a stare fuori casa da quando aveva diciassette anni. Mi faccio forza, l’importante è crederci. L’amore supera sempre tutto”.
Un voto a Franco come uomo?
“Sicuramente 10. E’ un bravo ragazzo, un bravo papà e crede tantissimo in tutto quello che fa, anche a livello calcistico”.
Un voto come compagno?
“Dipende dai periodi (ride, ndr). C’è stato un momento, l’anno scorso, in cui gli avrei dato un 8 perché lo sentivo più distaccato, più distante, assente, anche per i suoi pensieri di lavoro. Adesso di sicuro un 10”.
Un saluto ai nostri lettori?
“Saluto tutti i lettori di TuttoNocerina.com".