E ora la Nocerina si affida al soprannumero

Diciassette domande di ripescaggio in D (campionato che però ha già 9 aventi diritto in più), nessuna dalla Campania, né dalle appena retrocesse Real Vico e Gladiator né dall’Eccellenza. Ovviamente non figurano né la Nocerina né una diversa realtà delle due Nocera. Il destino del calcio rossonero verrà deciso in soprannumero. La Nocerina in carica attende che il Consiglio Federale del 18 luglio si pronunci sulla categoria assegnata. Se fosse D, ci sarebbe un rifiuto, la situazione resta pesante e peraltro da gestire senza la presenza del “dominus” Citarella, che s’è visto nuovamente respingere l’istanza di scarcerazione. Il soprannumero, quindi, riguarderebbe una nuova realtà delle due Nocera, con denominazione diversa, pronta a subentrare nel plausibile diritto alla D o all’Eccellenza nella peggiore delle ipotesi. Non avendo rilevato titoli (con quello del Città di Agropoli si poteva puntare al ripescaggio in D senza aspettare concessioni), anche per l’Eccellenza la partecipazione di una realtà nocerina sarebbe in soprannumero.