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Garofalo: "Tifosi? Un'arma a doppia taglio, è il bello di questa piazza. Abbiamo 25 titolari"

di Gennaro Caso

Vittoria al cardiopalma della Nocerina che supera l'Olbia negli ultimi minuti con la doppietta di Opoola. In conferenza stampa arrivano Agostino Garofalo e Antonio Barbera, che fanno le veci dello squalificato mister Fabiano. 

Ecco le parole di Agostino Garofalo:

«Non è cambiato tanto, il mister ha dato solo fiducia e i calciatori hanno capito il momento. Adesso è arrivata una vittoria grazie a questa fiducia sono riusciti a lottare fino alla fine. Questo ci fa ben sperare e può dare il cambio di passo».

«Malik ha lavorato sempre bene, ma come tutti. Lavoriamo bene e sono dei professionisti.

I ragazzi hanno capito benissimo che importanza abbia mettersi questa maglia. Ho cercato di farglielo capire subito, ma loro sono professionisti. Il pubblico è un'arma a doppio taglio. Quando vieni a giocare in questa città lo sai, i fischi li metti in preventivo».

Antonio Barbera:

«Il 4-2-4 è per cercare di riprendere il risultato. De Crescenzo è un terzino di spinta, mentre Lupi di fisicità per coprire Kernezo. Diciamo che è andata bene, anche perché attaccando sotto la curva ti trascina. Dovevamo cercare di mettere traversoni per cercare di fare gol. I ragazzi dai primi giorni si sono messi a disposizione, noi gli abbiamo dato tranquillità. Questa è una piazza in cui dobbiamo cercare di far stare i calciatori tranquilli e trasmettergli che sono i migliori giocatori possibili. Questa partita solo con il cuore si poteva vincere».


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Mercoledì 24 settembre