LA NUCERIA DI RITA CUOFANO: Una Villa, un Museo

21.05.2015 19:00 di  Marco Mattiello   vedi letture
LA NUCERIA DI RITA CUOFANO: Una Villa, un Museo

Da villa signorile risalente agli inizi dell’Ottocento a villa abbandonata, da villa sgangherata a villa restaurata, è sempre stata oggetto di attenzione ed ha sempre attratto i passanti con le sue piante secolari poste in un parco di impronta neoclassica: Villa De Ruggiero, situata sulle sponde del torrente Cavaiola e collegata alla SS18 da un piccolo ponte di ferro. Dal 18 aprile 2009 è diventata Museo e vi sono esposti i prodotti di quelle che un tempo erano considerate arti minori, le Arti Applicate: riggiole, ceramiche vietresi, batik, stoffe, tappeti ed altro. Inizialmente, però, non era questa l’ intenzione degli addetti ai lavori, infatti si era pensato che le sale avessero potuto ospitare reperti provenienti dagli scavi dell’antica Nuceria e, a mio modesto avviso, non poteva esserci scelta migliore, vista la breve distanza tra la Villa e il Battistero o il Parco archeologico di Nocera Superiore … e invece non fu così. Oggi, tornare indietro sarebbe impossibile, fare in modo che nella Villa De Ruggiero potessero essere esposti almeno gli oggetti rinvenuti nelle nostre zone sarebbe improponibile, però qualcosa si potrebbe realizzare: trasformare una delle sale, che spesso sono utilizzate per convegni e conferenze, in aula multimediale e rendere possibile la visione delle nostre “ricchezze” attraverso foto, power point e chi più ne ha più ne metta, perché, senza nulla togliere alle Arti Applicate, è giusto che ai giovani di Nocera Superiore sia data la possibilità di conoscere il passato glorioso della propria città. .